Armi
La scherma, nelle sue tre specialità: spada, fioretto, sciabola si fa amare perché
è senza limiti: possiamo iniziare a praticarla sia da bambini sia da adulti avanzati, e continuare a tenerci in attività fino a tardissima età;
è paritaria: il divertimento è assicurato sia per le fanciulle sia per i maschietti e non richiede un fisico eccezionale;
è fruibile: possiamo salire in pedana da agonisti o più semplicemente da amatori;
è formativa: ci insegna a gestire la vittoria e la sconfitta, che si ripetono ad ogni assalto e incanala positivamente l’aggressività e la tensione;
è aggregante: condivideremo la nostra passione con tanti amici “malati” di scherma come noi.
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Il Fioretto
I più piccoli iniziano la scherma con quest'arma, che può colpire solo di punta ed è ritenuta da molti la più adatta per imparare le azioni fondamentali. Il bersaglio valido è tutto il tronco, coperto da un giubbetto conduttivo che, se viene colpiti, accende una luce colorata.
Testa, braccia e gambe sono bersaglio non valido, (accende una luce bianca) anche se dal 2009 è stata introdotta come bersaglio valido parte della gorgiera della maschera.
In caso di stoccata per entrambi gli avversari, l'arbitro applica la "convenzione": una serie di regole derivanti dalla logica del duello, secondo cui "ha ragione" (e quindi gli viene assegnato il punto) chi attacca per primo, o chi para e risponde, o chi ha l'arma "in linea" (braccio disteso e punta che minaccia il bersaglio valido) prima dell'inizio dell'attacco dell'avversario.
È stata solitamente usata come arma da allenamento. -
La Sciabola
Anche in questa specialità si applica la "convenzione", ma il bersaglio è più ampio, comprensivo di tutta la metà superiore del corpo: il colpo non viene segnalato (come invece avviene nel fioretto) se raggiunge altre parti del corpo.
Si può colpire con tutta la lama, quindi di punta, di taglio e controtaglio. E' l'arma più dinamica e veloce, da preferire per chi ha un temperamento vivace ed aggressivo. Deriva dai combattimenti a cavallo.
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La Spada
Arma che può colpire solo di punta, in tutto il corpo. Non esiste "convenzione": il punto va a chi colpisce per primo. In caso di colpo doppio, possibile solo entro 40-50 millisecondi, si assegna un punto ad entrambi.
È la specialità più matura e meditata ed è quella che più delle altre ha conservato alcune caratteristiche del duello terreno.